Una donna incinta accusa Sean "Diddy" Combs di abuso sessuale
Una donna incinta ha accusato il leggendario rapper e impresario Sean "Diddy" Combs di avere abusato di lei in modo sessuale durante una notte di drinks e sesso a New Orleans. Secondo l’advocato Tony Buzbee, che rappresenta più di 100 persone che hanno accusato Combs di abusi sessuali, questa donna ha affermato di essersi svegliata nel suo letto con genitali "strappati" a causa di un drink allegedly "laced" dalla quale aveva bevuto.
La donna, anch’essa rappresentata da Buzbee, ha descritto scene di violenza e abuse sessuali durante la notte, che avrebbero avuto luogo dentro e fuori il appartamento di Combs all’Hotel Monteleone di New Orleans. Durante la conferenza stampa, Buzbee ha presentato prove come fotografie e video dei luoghi dove è accaduto l’abuso, nonché testimonianze di persone che sostengono di aver visto Combs andare e venire dai luoghi dell’abuso.
Centinaia di accuse da parte di minori e adulti
La storia coinvolge più di 100 persone, tra donne e bambini, alcune delle quali hanno tra i 13 e i 16 anni. Di queste, 25 sono minori. Molte delle donne hanno accuse simili, descrivendo scene di violenza e abuso sessuale che avrebbero avuto luogo in numerose occasioni e luoghi diversi, tra cui hotel, limousine e appartamenti.
La risposta di Combs
Secondo fonti vicino all’artista, Combs non ha pubblicamente commentato queste accuse. Tuttavia, la sua compagnia di produzione ha rilasciato una dichiarazione ufficiale in cui dichiara di non poter commentare le accuse senza un’indagine approfondita. La polizia di New Orleans ha aperto un’indagine sul caso, ma non ha ulteriori informazioni fino a ora.
Sviluppi futuri
La storia è scossa il mondo della musica e della cultura pop, con molti artisti e fan che hanno mostrato solidarietà alla vittima e condenato l’abuso sessuale. Continueremo a seguire lo sviluppo di questo caso e i possibili sviluppi futuri. Nel frattempo, Tony Buzbee ha minacciato di intentare una causa legale contro Combs e le società che rappresentano, accusandoli di abuso sessuale, violazione dei diritti delle donne e minoreducazione. La storia è ancora in fiero e ci aspettiamo di vedere altri sviluppi nell’indagine.
