Erik e Lyle Menendez: la storia degli omicidi più spaventosi della California
Perché Lyle ed Erik Menendez hanno ucciso i loro genitori?
Il 20 agosto 1989, Lyle e Erik Menendez assassinero i loro genitori, José e Mary Louise, nella loro casa a Beverly Hills, in California. La scena del crimine era raccapricciante, con José colpito sei volte e Kitty dieci volte. I fratelli furono accusati di omicidio di primo grado e furono condannati alla pena di morte, sebbene successivamente fosse stata commutata in ergastolo.
La storia degli omicidi
Erik e Lyle furono accusati di avere pianificato e eseguito l’omicidio dei loro genitori, accusando successivamente i loro genitori di abusi sessuali e fisici. Tuttavia, le prove furono scarse e non convincenti, e il caso divenne un punto di discussione per la giustizia statunitense.
I fratelli Menendez sono ancora vivi?
Sì, i fratelli Menendez sono ancora vivi e attualmente si trovano in carcere. Lyle è stato trasferito nel carcere di San Diego, mentre Erik si trova nel carcere di Folsom.
Lyle e Erik Menendez sono nella stessa prigione?
Sì, i fratelli sono stati trasferiti nella stessa prigione di San Diego nel 2018, dopo aver passato 22 anni in carcere separati. Il trasferimento ha consentito loro di avere finalmente un contatto reciproco.
Il caso Menendez verrà riaperto?
Il caso Menendez potrebbe essere riaperto nel prossimo futuro. Nel settembre 2024, il procuratore distrettuale di Los Angeles, George Gascón, ha confermato che un’udienza in tribunale è stata fissata per il 29 novembre 2024, a seguito di una petizione di habeas corpus presentata dai difensori di Lyle e Erik.
Cos’è successo tra il 1989 e il 1996
Nel 1996, Lyle e Erik furono condannati alla pena di morte, ma successivamente la loro condanna fu commutata in ergastolo. I fratelli sono stati in carcere per 28 anni e, nel 2020, hanno chiesto una revisione della loro condanna.
Lyle e Erik Menendez: la loro storia sulla scena
La storia degli omicidi commessi da Lyle e Erik Menendez è stata raccontata nella serie Netflix "Mostri: la storia di Lyle ed Erik Menendez", che è stata accolta con critiche miste. Erik ha pubblicato una dichiarazione in cui ha accusato la serie di creare una caricatura dei fratelli e di nascondere la verità sul loro caso.
La reazione di Ryan Murphy
Il co-creatore della serie Netflix, Ryan Murphy, ha risposto alle accuse di Erik e della sua famiglia, affermando che i fratelli dovrebbero "mandare fiori" a lui e alla sua squadra per aver rilasciato lo spettacolo.
Conclusioni
La storia degli omicidi commessi da Lyle e Erik Menendez è un caso che è rimasto nella storia dei media americani per anni. La possibilità di un nuovo processo o di una nuova sentenza potrebbe aprire nuove piste di indagine e nuove possibilità per la giustizia statunitense.