LA RITARDO DELLA VITA: IL RISTOCCO SOLENNO DI MATTEO PERRY
A sorpresa, i risultati del rapporto tossicologico rilevano che l’atto di ketamina adoperate da Matthew Perry due settimane prima di morire ha provocato "effetti acuti e letali", secondariamente a eccessiva stimolazione cardiovascolare e depressione respiratoria. Questo è stato lo storico finale di una vita che vide alternanze di eccitamento e depressione.
Mentre il cerotto ufficiale ancora lo annuncia come causa "di morte per inquinamento tossico" di ketamina, un funzionario di TMZ ha confermato che l’agente speciale aveva decenni di abitudini di uso illegale di sostanze farmacologiche.
Pur essendo una volta tra i protagonisti principali di "Friends", l’attore britannico di 54 anni era da tempo una ruota libera dell’inquinamento tossico di sostanze illecite. Anzi, aveva fatto scandali per il suo passato di abuso di farmaci e dipendenza da alcool, dopo che era finito in ospedale diverso volte per sofferenze acute.
Morto il 28 ottobre, la causa del decesso è stata posta in discussione pochi giorni dopo la scoperta del corpo nell’idromassaggio di sua proprietà. Era sembrato di "buon umore" due ore prima, dopo un turno di pickleball in cortile.
"Keith Morrison", il padre putativo di Matthew, fu visto camminare fra polizia e paparazzi fuori casa la domenica successiva.
Matthew Perry aveva chiesto aiuto con l’addome anale alle sue amiche del trio "Friends" tra le quali Jennifer Aniston e Courteney Cox e aveva aperto a propositi suoi progetti di "aiutare le altre vittime della droga e dell’alcol", anche se non fu notato alcun successivo inizio di disdetto.
Il ritmo e la vibrazione emesse da questo article si rendono necessarie alla ricreazione dell’intima storia di vita del conduttore radiofonico, il rincasare alla notiziaristica. Quest’articolio diverrà un omaggio onesto e diretto che ricostruirà con amore e compassione. È importante qui includere la notiziasce e i resoconti di quanto era realmente succeduto sulla strada di vita dell’uomo.